Presentazioni doverose


Mi chiamo Anna, sono una siciliana da poco rappacificatasi con la propria terra e mi sono laureata in Italianistica presso l’Università degli Studi di Palermo. Attualmente sono una dottoranda in Studi Umanistici nella stessa università. Da sempre coltivo la mia passione per la letteratura, la musica e il libero pensiero. Datemi una casa piena di scaffali e volumi e sarò felice. Credo nel potere della perseveranza (per le cose che contano), pianifico in maniera compulsiva e mi pongo obiettivi sconsiderati. Per via di un mancato futuro come pallavolista professionista, prima, e come pianista poi, oggi carezzo cuccioli e libri a livello agonistico, nella speranza di demolire lo stress — ­­­solitamente tanto. Vivo con il mio compagno, in un appartamento piccolo ma colmo di felicità, e due gatti dai nomi altisonanti: Paganini e Salieri.

Ho cercato un modo immediato ed efficace per divulgare cultura e aprire dibattiti fruttuosi, e così, nel 2017, è nato questo lit-blog, che è entrato in piena attività nel 2018 – e che rappresenta anche una sfida che mi sono posta per mettere in gioco le mie competenze e superare alcuni dei miei limiti. Questo non è altro che un piccolo spazio di condivisione di letture, pareri e approfondimenti. I miei studi danno forma alla prospettiva con cui osservo il mondo e lo racconto: mi occupo di letteratura del controcanone — come è stata definita da qualcuno — e di femminismo intersezionale, traccio itinerari poetici con la mia rubrica partecipata #riverberodipoesia, con i reading di #poesiaècura su Instagram (progetti a cadenza variabile) e, dal 2022, con il gruppo di lettura e di discussione Corpi poetici, creato ed organizzato insieme a Valentina De Giorgi e Chiara Siro Brigiano, della Libreria Europa di Palermo. Approfondisco, piano piano, la mia conoscenza del mondo editoriale, soprattutto grazie al dialogo con voi lettorə. Insieme ad altrə bibliofilə ho fondato “Palermo Legge – progetto siciliano di cultura”, giovane gruppo di lettura nel palermitano, momentaneamente in pausa.
Spero che questo microcosmo in perenne movimento, con le sue imperfezioni e curiosità, ti risulti accogliente: buona lettura e buona permanenza.


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